ARCHIVIO STORICO

 

Archivio Storico del Movimento Cattolico Lucchese - Presentazione

 

L' Archivio Storico del Movimento Cattolico Lucchese nasce nel 1990 per volontà del prof. Don Lenzo Lenzi e dell' On. Maria Eletta Martini come sezione lucchese dell' Archivio per la Storia del Movimento Sociale Cattolico in Italia dell' Università Cattolica di Milano. Lo scopo di quella sezione, diretta inizialmente dal prof. Don Lenzi, fu una prima raccolta, sistemazione e inventariazione, con criteri archivistici rigorosamente scientifici, di alcuni fondi personali (Fondo A. Chelini, Fondo A. Pacini, Fondo M. E. Martini) e altri fondi istituzionali (Fondo ACLI Lucca) ed utile allo studio del movimento cattolico in provincia di Lucca da parte degli studiosi locali.

Nel 1997 la direzione passa al Dott. Daniele Dinelli, storico di Viareggio, che incrementa la raccolta dei fondi archivistici e organizza una piccola biblioteca sul movimento cattolico lucchese annessa all' Archivio stesso. Dopo alterne vicende l' Archivio viene depositato presso il Seminario arcivescovile di Lucca.

Nel 2013 grazie all' impulso del prof. Mario Battaglia, attuale direttore, si procede ad una riorganizzazione e ricollocazione dei primi fondi archivistici presso la Casa Associazioni Laicali della Diocesi di Lucca, ai quali vengono aggiunti e versati i fondi delle associazioni e aggregazioni ecclesiali lucchesi lì presenti (Azione Cattolica , AGESC, Serra Club, Centro Turistico Giovanile…). Nel luglio del 2014 viene creata un' associazione autonoma in stretta collaborazione con le istituzioni archivistiche e storiche lucchesi per poter meglio valorizzare, sia dal punto di vista archivistico che storico, tutto il materiale sin qui raccolto, anche con l' intenzione di incrementarlo, facendo dell' Archivio uno strumento imprescindibile per chiunque voglia ricostruire scientificamente la storia civile ed ecclesiale di Lucca (e non solo) degli ultimi centosettanta anni.

Nel 2016 l' Archivio è stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante con provvedimento emanato dalla Soprintendenza Archivistica e Bibliografica della Toscana ai sensi degli artt. 10 comma 3 lettera b) e 13 comma 1 del D. Lgs. 42/2004 e successive modifiche e integrazioni.